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Risultati Progetto Impare Prestito d'Onore della Sardegna

IMPARE - Prestito d'onore della Sardegna

Progetto finanziato dal POR Sardegna 2000-2006  volto a favorire lo sviluppo e il consolidamento dell’imprenditorialità con priorità ai «nuovi bacini di impiego», e azioni di aiuto e sostegno alle imprese e all’imprenditoria femminile attraverso la concessione di prestiti d’onore per la creazione di nuove attività imprenditoriali nella forma di ditte individuali nell’ambito della strategia regionale per l’occupazione.

Destinatari: disoccupati ed inoccupati e le donne, anche occupate,  residenti in Sardegna da almeno due anni, disponibili al lavoro e che mettono in campo un progetto di una nuova impresa individuale nei diversi settori di attività economica dello sviluppo locale.

L’intervento, gestito da IN.SAR., era articolato in due misure distinte: Misura 3.10 rivolta agli uomini e alle donne disoccupate o inoccupate e Misura 3.11 esclusivamente destinata alle donne inoccupate, disoccupate o occupate interessate a partecipare al mondo del lavoro, ma anche a rafforzare la loro presenza con una attività imprenditoriale.

Le risorse finanziarie erano ripartite sulla base di criteri stabiliti tra le otto province, le due misure e le sei macrocategorie di attività:

  • Salvaguardia, recupero e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale regionale
  • Attività turistiche con particolare riferimento alle nuove tipologie e servizi turistici
  • Attività artigiane artistiche e tradizionali
  • Servizi alle comunità locali 
  • Servizi alla persona
  • Iniziative ad alto contenuto di innovazione

Il meccanismo incentivante, partendo da un investimento minimo di 25mila euro fino al massimo di 50mila, prevedeva di ottenere un finanziamento agevolato e un contributo a fondo perduto fino al restante 50%.

Gli esperti IN.SAR., anche attraverso l’ausilio di un applicativo online, hanno istruito le 2.234 domande pervenute secondo l’ordine cronologico di invio, e nel mese di maggio 2008 sono state definite le graduatorie (96 graduatorie = 2 Misure x 8 province x 6  classi di  attività) pubblicate dall’Assessorato del Lavoro nel successivo mese di giugno.

 

Aggiornato il 27/04/2020